Inaugurata nel 2002, la Pinacoteca Agnelli, è un regalo che Giovanni e Marella Agnelli hanno voluto fare alla città di Torino. La Galleria d’Arte ha sede al Lingotto, magnifico esempio di architettura industriale riprogettato dall’architetto Renzo Piano, è ospitata da una struttura sospesa che ricorda vagamente una nave e che è illuminata solo dall’alto, da un tetto di cristallo con alette che filtrano la luce del sole. All’interno, tra le varie opere figurano le tele del Canaletto, del Tiepolo, due opere di Picasso, un dipinto di Renoir e uno di Manet. La Velocità astratta di Giovanni Balla ed i Lancieri italiani al galoppo di Gino Severini sono invece esempi dell’attenzione per l’arte italiana del primo novecento. Due splendide sculture di danzatrici di Antonio Canova testimoniano l’amore per l’arte e per il bello dei due coniugi. I piani sottostanti della pinacoteca ospitano mostre temporanee e spazi di servizio e fruizione da parte dei visitatori: libreria, centro didattico per l’arte, uffici, biglietteria. La ristrutturazione del Lingotto, trasforma la fabbrica all’avanguardia degli anni trenta, in luogo di cultura e di intrattenimento. L’intervento di Renzo Piano sulla copertura del Lingotto, il vecchio impianto dell’ingegnere Giacomo Mattè Trucco, porta a chiudere una delle operazioni più originali, interessanti ed estese di scala urbanistica per attuare cambiamento e innovazione; un’operazione pianificata, progettata e realizzata attraverso una quindicina d’anni in una lunga sequenza di progetti di architettura: un nuovo frammento di città incentrata intorno l’architettura del Lingotto, un parallelepipedo leggermente affusolato con i lati in acciaio scintillante e la luce zenitale filtrata attraverso una griglia piana sulla copertura costruita con 1746 lamelle in vetro opaco, tenuta ad una distanza di sicurezza (il cosiddetto “tappeto volante”). La progettazione illuminotecnica dei musei è molto presente nella carriera professionale dell’Architetto Piero Castiglioni. Nell’ambito illuminazione musei il calcolo illuminotecnico è fondamentale perché per la tutela delle opere il progetto di lighting design deve essere redatto seguendo le normative di illuminazione dei beni culturali.
Progetto:
Lighting Design Piero Castiglioni
Collaborazioni:
Renzo Piano Building Workshop
Foto Courtesy:
Piero Castiglioni
Anno:
2002
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